Riportiamo l’estratto di un articolo pubblicato su Repubblica del 20 settembre 2018 che parla del Microneedling realizzato da Sonia di Meo.

Microneedling quando la pelle si rigenera

La tecnica è un’evoluzione del needling, frutto di un’esperienza in Brasile, e Sonia Di Meo la propone nel suo studio per risolvere problemi come cicatrici o smagliature, ma anche per migliorare la grana della pelle, diminuire le rughe o cancellare le macchie solari.
Una pratica per ringiovanire la pelle e affrontare fastidiosi inestetismi, che fa leva sulla capacità della pelle stessa di modificarsi autonomamente. Il microneedlingè un’ evoluzione del peeling tradizionale ed è caratterizzata dalla stimolazione del derma «mediante una tecnologia specializzata e apposite manovre che consentono di pungere la pelle, senza sentire dolore o trauma».
Una tecnologia non invasiva e non traumatica, che favorisce la ricostruzione della pelle e sta raccogliendo molti consensi negli Stati Uniti, grazie anche ai risultati che ottiene. Le sedute consigliate sono cinque.
«Nel caso di interventi su cicatrici o smagliature, il risultato è permanente e non servono quindi altre sedute – entra nel dettaglio Sonia Di Meo. Nel caso di rughe o macchie solari, invece, si devono ripetere i trattamenti a distanza di qualche mese.
Il microneedling è una delle tecniche che vengono praticate nello studio SDM, dove Sonia Di Meo e i suoi professionisti si occupano di trucco permanente, dermopigmentazione e anti aging.

E rivolgersi a un centro specializzato non è un aspetto di secondaria importanza, perché solo con veri professionisti si possono evitare brutte sorprese e risultati non in linea con quanto le nuove tecniche consentono di raggiungere.

Per rivolgersi a Sonia di Meo, si può richiedere una prima visita gratuita per una valutazione personalizzata.